Che un neonato possa non dormire è considerato piuttosto comune. Ma cosa accade se un bambino di 7 anni non vuole dormire da solo? In questo caso, i genitori tendono ad allarmarsi perché si tratta di una situazione piuttosto inaspettata. In realtà, molti bimbi possono attraversare fasi di regressione del sonno, oppure sperimentare ansia da separazione. Inoltre, quello che dobbiamo ricordare è che nella maggior parte dei casi si tratta solo di periodi circoscritti che, con il giusto intervento, possono essere superati facilmente. Queste fasi spesso creano nella famiglia forte stress e tensione. Tuttavia, con il supporto adeguato, è possibile trasformare questi periodi difficili in un’occasione di grande crescita per tutti. Vediamo come.
Bambino di 7 anni non vuole dormire da solo: perché accade?
Quando un bambino di 7 anni non vuole dormire da solo, c’è quasi sempre un problema di ansia da separazione. E’ possibile infatti che il piccolo trascorra gran parte del tempo fuori casa, per via delle attività scolastiche e sportive. Di conseguenza avverte il bisogno di passare più tempo insieme alla famiglia. Non solo, a questa età i bambini cominciano un nuovo ciclo scolastico (scuola primaria), molto più impegnativo, e che può rendere i piccoli più insicuri e bisognosi di contatto e rassicurazione.
Alla base di una difficoltà di questo tipo potrebbe esserci poi alcuni cambiamenti nell’equilibrio famigliare. La nascita di un fratellino o una sorellina, l’allontanamento temporaneo di uno dei due genitori per lavoro, un aumento delle tensioni nella coppia: tutto questo potrebbe scatenare paura e ansia da separazione nel bambino.
Come abituare un bambino di 7 anni a dormire da solo
Insomma, i motivi possono essere diversi e individuarli è il primo passo per riuscire a venirne a capo. Naturalmente, non è sempre tutto così semplice. A volte, occorre fermarsi e provare a guardare la propria famiglia da fuori, avvalendosi del supporto di un professionista. Io, ad esempio, come consulente olistica del sonno, offro consulenze a neonati e bambini che sperimentano difficoltà nell’addormentamento. Mi occupo di risvegli notturni dei neonati ma anche di bimbi che non riescono a dormire da soli o dormono stabilmente nel lettone dei genitori. Offro inoltre corsi online per chi ha poco tempo a disposizione. Questi percorsi sono disponibili on demand sul sito e sono suddivisi in base alla fascia d’età del piccolo. Se il problema riguarda un bambino di 7 anni, ti consiglio di acquistare il percorso “Sognando in grande”. Si tratta di un Un workshop di 3 incontri per bambini dai due anni in su.
Nel primo incontro imparerai come facilitare il sonno e gestire la giornata con attività, alimentazione e pisolini. Nel secondo incontro, invece, parleremo del difficile passaggio dalla cena alla messa a nanna. Apprenderai tutti gli step necessari per aiutare tuo figlio ad addormentarsi serenamente e nei tempi giusti. Infine, nel terzo incontro, potrai conoscere tutte le tecniche per iniziare con l’addormentamento in autonomia in modo dolce ed eliminare risvegli. E se vuoi conoscermi meglio, prenota subito una chiamata gratuita di 15 minuti. Sarò felice di aiutarti!