Quando un neonato è nervoso, è molto probabile che non riesca a dormire. Il piccolo si trova infatti in uno stato di agitazione, che sicuramente è indice di qualche disagio. D’altra parte, quando i bimbi sono così piccoli, non è ancora possibile parlare di carattere. Probabilmente, ha fame, un disagio fisico (aria nella pancia, pannolino sporco, ecc.) oppure è eccessivamente stimolato, o ancora ha bisogno di contatto e di sentirsi protetto. Insomma, le ragioni per cui un neonato potrebbe essere nervoso sono tante e, per questo, non sempre facili da individuare. C’è poi da dire che lo stato di agitazione del piccolo non fa che peggiorare il clima famigliare, rendendo tutti i componenti facilmente irritabili. Non solo, un altro grande problema riguarda il fatto che un neonato nervoso non riesce a dormire.
Si tratta di una situazione del tutto normale e che non deve allarmarti. Tutto quello che devi fare è prenderti una pausa e osservare il tuo piccolo, in modo da capire cosa lo disturba. Vediamo allora quali sono le cause e come intervenire!
Neonato nervoso non riesce a dormire: da cosa dipende?
Come ti ho già anticipato, le ragioni per cui tuo figlio ha un sonno agitato potrebbero essere tante.
- Eccesso di stanchezza
Una alla quale spesso non si pensa è l’eccesso di stanchezza. Ti sembrerà strano, e invece è proprio così. Un bambino molto stanco spesso fa fatica a dormire. Questo perché si attivano alcuni ormoni, come il cortisolo e l’adrenalina, che vanno a compromettere l’addormentamento. In questo caso, quindi, bisognerebbe fare attenzione agli orari del piccolo, cercando di rispettare il più possibile la routine giornaliera. - Eccesso di stimoli
Un neonato nervoso spesso lo è perché eccessivamente stimolato. Se parliamo di bambini con poche settimane di vita, questo discorso è ancor più valido. I piccoli, infatti, in questa fase che prende il nome di “quarto trimestre” affrontano numerosi cambiamenti, che spesso possono portali in un forte stato di agitazione. Abituati ad un ambiente silenzioso e protetto, improvvisamente si ritrovano in una nuova dimensione, sicuramente più caotica e rumorosa. Se vogliamo che nostro figlio non si agiti, dobbiamo perciò cercare di evitare la sovrastimolazione e privilegiare ambienti sereni e tranquilli. - Bisogno di contatto
Se un neonato ha il sonno agitato potrebbe semplicemente avere un maggiore bisogno di contatto. Nel quarto trimestre, infatti, il piccolo affronta un notevole disagio: ovvero quello di non provare più le stesse sensazioni che avvertiva nell’utero materno. Tutto questo potrebbe renderlo insicuro e quindi anche più nervoso. In questo caso, quindi, occorre semplicemente accogliere questo bisogno, utilizzando magari una fascia oppure favorendo l’addormentamento in braccio o al seno.
Fame e disturbi fisici
- Fame
Un neonato nervoso è spesso un bambino che non ha mangiato a sufficienza. Magari il piccolo sta affrontando uno scatto di crescita ed è necessario intensificare le poppate. Oppure potrebbe semplicemente non riuscire a prendere la quantità di latte necessaria. In questo caso potreste notare anche uno scarso incremento di peso. Tuttavia, prima di trarre qualsiasi tipo di conclusione, vi consiglio di valutare la situazione con la vostra consulente per l’allattamento o il vostro pediatra. - Malattie e disturbi
Infine, se tuo figlio è nervoso e non riesce a dormire, potrebbe semplicemente avere qualche malanno (raffreddore, influenza). Diverso invece è il reflusso, che si manifesta spesso nei neonati con pochi mesi di vita e che merita sicuramente un approfondimento con il medico di riferimento.
Neonato nervoso non riesce a dormire: a chi rivolgersi
Insomma, come hai visto le ragioni per cui un neonato nervoso non riesce a dormire possono essere davvero tante. Non sempre è facile individuarle e a volte potrebbero presentarsi simultaneamente. Se hai bisogno di un supporto in questo ti consiglio di leggere la mia guida gratuita. Qui troverai anche un video sul sonno sicuro. Se invece non sai da dove cominciare e desideri semplicemente che il tuo piccolo riposi, iscriviti al mio corso “Piccoli Sogni”. Si tratta di un percorso che ho studiato per i genitori dei neonati nei primi mesi di vita e che potrà aiutarti a stabilire una buona relazione con il sonno sin da subito in modo naturale così da evitare difficoltà in futuro. Comincia subito: sarò felice di aiutarti!