Un neonato che dorme tutta la notte è sicuramente il sogno di ogni neo genitore. Eppure, mi dispiace dovertelo dire, ma si tratta di un’aspettativa assolutamente irrealistica. Ebbene sì, i neonati, hanno ritmi del sonno completamente diversi da quelli degli adulti. Un neonato di poche settimane, ad esempio, deve svegliarsi spesso per poter mangiare e nutrirsi adeguatamente. Non solo, i risvegli frequenti rappresentano anche un sistema che il piccolo ha per difendersi dal pericolo della morte in culla (SIDS). Insomma potrà sembrarti assurdo ma è meglio che tuo figlio non dorma tutta la notte. Nonostante questo, però, esistono tante strategie per gestire questa tipologia di sonno in modo efficace e senza stress per la famiglia. Quindi, se ti stai chiedendo come far dormire un neonato tutta la notte, cambia prospettiva. Chiediti piuttosto come puoi migliorare il riposo del tuo piccolo e recuperare la serenità perduta.
Come far dormire un neonato tutta la notte: è davvero giusto?
Come ti ho anticipato poco fa, i neonati non sono “programmati” per dormire tutta la notte. I risvegli notturni hanno infatti una doppia funzione molto importante. Contrastarli è quindi perfettamente inutile, oltre che estremamente pericoloso per la loro crescita e loro salute. Insomma, questa aspettativa è irrealistica e sbagliata, ma non deve impedirci di cercare un modo per migliorare le nostri notti. Se infatti è impossibile far dormire un neonato tutta la notte, è altrettanto vero che si può assolutamente migliorarne la qualità del sonno e gestire i risvegli in modo efficace. In questo modo potrai affrontare giorno e notte senza frustrazioni. Non solo avrai una maggiore consapevolezza di quello che puoi fare e che puoi ottenere.
Gran parte dello stress di un neogenitore deriva infatti proprio da aspettative irrealistiche. Queste ultime ci fanno sentire incapaci e letteralmente schiacciati dal problema. Al contrario, imparando a conoscere i cicli del sonno di un neonato, ad esempio, potremo capire cosa aspettarci. E, soprattutto, come affrontare eventuali cambiamenti e regressioni.
Come ridurre i risvegli notturni: alcuni consigli
A questo proposito, è bene sapere che ci sono alcune situazioni che peggiorano il sonno del tuo piccolo. Non solo, risvegli notturni molto frequenti possono nascondere problematiche fisiche, così come abitudini famigliari completamente sbagliate. Leggendo la mia guida gratuita, potrai capire se effettivamente ti trovi in una di queste situazioni. La routine, ad esempio, ha un ruolo molto importante nella regolarizzazione del sonno di un neonato. Creare abitudini sane permette di trovare un equilibrio fra sonno diurno e notturno, rendendo così il riposo del piccolo più stabile e sereno. Queste soluzioni sono diverse, da famiglia a famiglia. Devono essere individuate con l’aiuto di un esperto, ovvero un consulente del sonno. Questi professionisti, infatti, sono in grado di fornire un percorso personalizzato e su misura delle esigenze dei neo genitori.
Io, ad esempio, mi occupo proprio di questo. Offro consulenze individuali 1 a 1, per affrontare qualsiasi tipo di problematica del sonno: dalle difficoltà con i pisolini alle vere e proprie notti da incubo. Non solo, metto anche a disposizione corsi on demand rivolti a chi vorrebbe intraprendere un percorso formativo con i propri tempi. Questi corsi sono suddivisi in base alla fascia di età del piccolo. Potrai quindi scegliere fra “Piccoli Sogni”, da 0 a 4 mesi oppure “Dormire bene, vivere sereni”, da 5 mesi a 2 anni. Per i bambini dai 2 anni in su, invece, troverai “Sognando in grande” . Se desideri conoscermi meglio, prenota subito una chiamata gratuita di 15 minuti! Ti aspetto!