Il ciuccio è uno strumento molto utile, che risponde al bisogno di suzione del neonato, favorendone il rilassamento e quindi anche l’addormentamento. Molto comodo per i genitori nei primi mesi di vita del piccolo, può però diventare un’arma a doppio taglio, soprattutto se usato come unica associazione con il sonno. Il ciuccio, infatti, se utilizzato a lungo può favorire l’insorgenza di alcune patologie, come otiti, malocclusioni. Non solo, un uso prolungato del ciuccio può causare anche problematiche nell’articolazione del linguaggio. Insomma, se questo strumento è sicuramente un valido alleato per l’addormentamento del neonato, è altrettanto vero che da un certo punto in poi potrebbe essere utile eliminarlo. E allora vediamo insieme come togliere il ciuccio utilizzando strategie dolci e senza traumi.
Come togliere il ciuccio: le associazioni con il sonno
Per evitare che il piccolo vada in crisi e si ritrovi a vivere momenti o persino periodi di forte stress, è fondamentale togliere il ciuccio in maniera graduale. Da evitare quindi strategie che prevedono la sua eliminazione da un giorno all’altro. Molti genitori, ad esempio, ricorrono a storie di fantasia oppure scelgono di comunicare al bambino che il ciuccio è andato perduto, si è rotto o non è più possibile trovarlo. Queste soluzioni, infatti, se pur efficaci nel breve periodo, potrebbero essere seguite da episodi di nervosismo lasciando nel bambino un senso di insoddisfazione. Ciò che occorre fare quindi è trovare delle alternative al ciuccio, ovvero individuare nuove associazioni con il sonno.
- Lavorare sui sensi
Un’ottima strategia è quella di promuovere l’addormentamento attraverso l’utilizzo di suoni e colori. I rumori bianchi ad esempio favoriscono il rilassamento e rappresentano un’alternativa efficace al ciuccio. Non solo, anche l’uso di luci, come ad esempio quelle di colore rosso, può favorire l’addormentamento del tuo piccolo. Alcuni studi, infatti, hanno evidenziato che l’esposizione alla luce rossa può aumentare i livelli di melatonina. - Routine pre nanna
E se vogliamo togliere il ciuccio per sempre, altrettanto importante è lavorare sulla routine pre nanna. Cosa fa il piccolo prima di dormire? Quali sono le attività che ne promuovono il rilassamento e possono predisporlo ad un addormentamento rapido e sereno? Una volta che avremo trovato la risposta a queste domande, potremo costruire una routine efficace. A questo proposito, voglio precisare che non esiste una routine valida per tutti. Ogni bambino è diverso e, di conseguenza, anche la routine dovrà essere creata su misura delle sue abitudini.
Togliere il ciuccio senza pianti: il mio supporto
Insomma, eliminare il ciuccio è sicuramente uno step molto importante, che può mettere a dura prova la pazienza dei genitori ma anche del piccolo. Se poi questo passaggio viene fatto in maniera brusca, è facile che il bambino ne risenta e si ritrovi a vivere periodi di forte stress e nervosismo. Per fare in modo che questo non accada, occorre sostituire il ciuccio in maniera graduale, individuando nuove associazioni con il sonno che possano rappresentare un’alternativa. In questo modo sarà il bambino stesso ad abbandonarlo e lo farà senza traumi né pianti. Anche la creazione di una routine pre nanna può aiutare, predisponendo il piccolo ad un addormentamento sereno e più rapido. Naturalmente, in questo caso il mio consiglio è di evitare metodi fai da te e rivolgersi piuttosto a una professionista del settore.
Io, ad esempio, come consulente olistica del sonno offro supporto per problematiche che riguardano sia neonati che bambini più grandi. Dalle regressioni ai risvegli notturni, gestione dei pisolini, routine pre nanna, ciuccio e associazioni con il sonno: metto a disposizione consulenze 1 a 1 ma anche corsi online e guide per conoscere tutte le strategie più efficaci. Il mio approccio è basato su metodi dolci e privi di traumi, che aiuteranno il tuo bambino ad addormentarsi serenamente e in autonomia. E se vuoi sapere come togliere il ciuccio senza pianti, prenota subito una chiamata gratuita. Sarò felice di aiutarti!
