Il sonno dei neonati presenta delle caratteristiche comuni a tutti i bambini. Tuttavia, non tutti i bimbi riposano nello stesso modo e hanno necessità della stessa quantità di ore. Ecco perché ogni neonato è a sé ed è fondamentale non aver aspettative, in modo tale da poter affrontare tutto con più serenità. Non solo, il sonno di un neonato di un mese è sicuramente diverso da quello di un bimbo di sei mesi. Potremmo quindi pensare che nostro figlio abbia sviluppato un sonno più agitato. In realtà si tratta solo di conoscere i cicli e associarli alle varie fasi di crescita. Insomma: è possibile che un neonato abbia realmente un sonno leggero oppure si tratta solo di una falsa convinzione? Vediamolo insieme!
Neonato sonno leggero: i cicli del sonno
Come ti ho già detto, il sonno di un neonato è sicuramente diverso da quello di un adulto, soprattutto nei primi tre mesi di vita. In questo periodo, infatti, il ciclo del sonno si divide in due fasi: sonno attivo e sonno tranquillo. Il primo è sicuramente quello più agitato, in quanto il piccolo tende a spostarsi, fa delle smorfie, grugnisce. Questa fase potrebbe essere scambiata con una tipologia di sonno leggero. In realtà si tratta di un ciclo fisiologico e assolutamente normale, che riguarda tutti i bimbi e non ha nulla a che fare con l’indole di ciascuno.
Sonno neonati 3-6 mesi
Dai tre mesi in poi, invece, ha inizio un’altra fase. Il sonno comincia a maturare diventando più simile a quello di noi adulti. Se prima era caratterizzato da due fasi, ora ne ha cinque. Non solo, con il passare dei mesi si riduce anche la quantità di ore necessarie al piccolo per sentirsi realmente riposato. Di conseguenza, il neonato potrebbe aver semplicemente bisogno di dormire di meno. La seconda parte della notte, ad esempio, potrebbe farsi più movimentata in quanto il sonno si fa più vigile.
Non solo, proprio in queste ore ha inizio la fase del sonno REM, ovvero quella in cui sogniamo. Insomma, prima di trarre conclusioni sbagliate, è bene conoscere lo sviluppo dei cicli di sonno nel corso dei mesi. Solo in questo modo potremo comprendere il comportamento di nostro figlio ed essere preparati ad eventuali cambiamenti. Non solo, per far sì che il bambino riposi in modo adeguato, è fondamentale anche impostare una corretta routine mattutina. Questa strategia consente infatti di evitare il più possibile sonni agitati e risvegli frequenti.
Neonato sonno leggero: come ridurre i risvegli notturni
Man mano che il piccolo cresce comincerà infatti ad associare determinati momenti della giornata ad azioni ben precise. Creando degli orari fissi per pappa e pisolini, ad esempio, lo aiuteremo a comprendere meglio le sue giornate e ciò che lo aspetta. In questo modo, il bambino sarà più sereno e gestirà meglio anche il riposo notturno. Naturalmente, questa è solo una delle tante strategie che è possibile mettere in atto per ridurre i risvegli frequenti e far sì che il piccolo riposi correttamente. Se desideri approfondire questo aspetto o stai affrontando un momento molto difficile con il sonno di tuo figlio, richiedimi subito una consulenza gratuita di 15 minuti. Avremo modo di parlare e io potrò indirizzarti verso il percorso più adatto alla tua situazione.
I corsi
Se tuo figlio ha meno di cinque mesi puoi inoltre acquistare il corso “Piccoli Sogni”. Si tratta di un percorso che ho ideato per i genitori dei neonati nei primi mesi di vita. Questo percorso ti aiuterà a stabilire una buona relazione con il sonno sin da subito in modo naturale, così da evitare difficoltà in futuro. In alternativa, se tuo figlio ha più di cinque mesi, ti suggerisco di provare il corso “Dormire bene, vivere sereni”. Questo percorso è pensato per bambini da 5 mesi a 2 anni e ti insegnerà come gestire i cambiamenti nel sonno di tuo figlio e come prosperare in modo naturale durante i primi momenti di genitorialità, entrando in sintonia lui o con lei. Iscriviti subito: sarò felice di aiutarti!