Quando si diventa genitori si è già preparati all’idea che il sonno subirà dei cambiamenti. Nei primi mesi di vita del bambino, infatti, è normale dover affrontare risvegli notturni frequenti, in quanto il piccolo deve necessariamente nutrirsi e quindi poppare. Quello che non ci si aspetta è che questa situazione possa continuare nei mesi successivi. In realtà è molto comune che anche bimbi più grandi vadano incontro a risvegli notturni e che abbiano un sonno agitato. In alcune fasi della crescita, in particolare, il piccolo può affrontare delle “regressioni” o sperimentare l’ansia da separazione. Questa situazione si verifica generalmente intorno ai 9 mesi, ma può presentarsi anche intorno ai 12 mesi. Insomma non è raro che il sonno agitato riguardi anche i bambini di 1 anno. Vediamo perché accade e quali strategie adottare per far sì che tuo figlio torni a riposare serenamente.
Sonno agitato bambini 1 anno: cosa fare
Una delle prime cose da considerare è se succede tutta la notte. In questo caso potrebbe avere a che fare con un disturbo fisico. Se, ad esempio, il bambino è raffreddato o soffre di apnee notturne, potrebbe dormire con la bocca aperta o russare. Diversamente, il motivo potrebbe essere il piccolo passare troppo tempo a letto. Un’altra possibile causa alla base del sonno agitato potrebbe essere poi l’eccessiva stanchezza. In questi casi, infatti, il bambino va incontro a stress, il che implica un aumento del cortisolo, un ormone che rappresenta un vero e proprio ostacolo per il sonno.
A 1 anno, inoltre, molti bambini cominciano a frequentare il nido. Si tratta di un cambiamento importante, che va a incidere sugli orari e sulla routine del bimbo, alterandola. In particolare, il bimbo potrebbe essere più stanco e quindi andare incontro ad un aumento di cortisolo e adrenalina, che a loro volta comportano un sonno di scarsa qualità. A causare agitazione potrebbe poi essere anche una dieta alimentare povera di ferritina.
Cosa evitare
Infine, esistono una serie di abitudini scorrette, che impediscono al bambino di riposare correttamente e serenamente. Una di queste è l’utilizzo di smartphone e tablet prima di andare a dormire. Questi schermi infatti attivano il cervello dei piccoli, ostacolandone il rilassamento e quindi l’addormentamento. Non solo, anche una scarsa attività fisica può rappresentare un ostacolo ad un sonno sereno. Insomma, le cause di un sonno agitato nei bambini di 1 anno possono essere numerose. Individuarle non è sempre così semplice, ma soprattutto intervenire in modo adeguato. Ogni situazione è a sé e richiede necessariamente una strategia differente e personalizzata. A questo proposito, il mio consiglio è di contattare uno specialista, un consulente del sonno infantile, che sia in grado di ascoltarti e costruire un percorso che ti permetta di raggiungere i tuoi obiettivi secondo le tue necessità.
Sonno agitato bambini 1 anno: corsi e consulenze
Io, ad esempio, mi occupo proprio di questo. Offro consulenze personalizzate 1 a 1 e corsi online, per chi ha poco tempo a disposizione ma desidera comunque ricevere tutti i miei consigli e conoscere le mie strategie. Nel primo caso avremo modo di parlare e individuare insieme cosa c’è che non va nel sonno di tuo figlio. Elaboreremo un percorso personalizzato attraverso il quale tutta la famiglia tornerà a dormire serenamente. Se, invece, preferisci seguire un corso online puoi optare per il percorso “Dormire bene, vivere sereni”. Si tratta di un corso pensato per bambini da 5 mesi a 2 anni, che ti insegnerà come gestire i cambiamenti nel sonno di tuo figlio. Potrai prosperare in modo naturale durante i primi momenti di genitorialità, entrando in sintonia lui o con lei. Se invece vuoi ricevere una consulenza personalizzata, richiedi subito una chiamata gratuita di 15 minuti. Ti aspetto!