Se un neonato non dorme di giorno, i genitori cominciano a preoccuparsi. Soprattutto quando parliamo di bambini con poche settimane di vita, l’aspettativa è infatti che i piccoli dormano sempre. In realtà non è proprio così. Un neonato di pochi giorni deve affrontare tantissimi cambiamenti importanti. Passare da un ambiente caldo e rassicurante, come la pancia della mamma, alla vita esterna, è tutt’altro che semplice e indolore. Proprio per questo motivo, nei primi mesi (quarto trimestre) molti piccoli possono avere problemi con il sonno. Alcuni bambini, ad esempio, fanno fatica ad avere un riposo notturno regolare. Altri, invece, hanno difficoltà anche nel resto della giornata. Questo si traduce in un maggiore nervosismo per il piccolo e, di conseguenza, per tutta la famiglia. E allora vediamo insieme da cosa può dipendere e cosa possiamo fare per impedire che questo accada.
Neonato non dorme di giorno: a cosa fare attenzione
Un errore che si fa spesso è quello di attendere i segnali di stanchezza tardivi del piccolo (sbadigliare, strofinarsi gli occhi, occhi rossi, pianti, ecc.). In realtà quello che sappiamo è che quando questi segnali arrivano è già troppo tardi. Il bambino potrebbe essere già molto stanco e nervoso e fare perciò più fatica ad addormentarsi. Questo accade perché entra in circolo un ormone, che prende il nome di cortisolo. Quest’ultimo purtroppo rappresenta un vero e proprio ostacolo per il sonno. Il cortisolo, infatti, è conosciuto anche come “ormone dello stress” e svolge un’azione antagonista a quella della melatonina. Di conseguenza, oltre a rendere difficile l’addormentamento, causerà anche risvegli frequenti.
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Proprio per questo motivo, il mio consiglio è di non aspettare i segnali di stanchezza tardivi (anche perché non tutti i bambini li fanno vedere) e osservare attentamente il proprio piccolo. Ogni bambino è diverso e comunica in maniera differente la propria stanchezza. Uno sbadiglio, ad esempio, potrebbe essere indice di noia. Un metodo molto utile è anche quello di annotare tutto. In questo modo potrai entrare in sintonia con il bambino e capire come intervenire. Insomma, sii il più possibile curioso e aperto nei suoi confronti!
Dall’eccesso di stimoli alle difficoltà con l’alimentazione
- Eccesso di stimoli
Se il piccolo fa fatica a dormire di giorno, è possibile che vi siano elementi che lo disturbano o abitudini scorrette, sulle quali dovremmo intervenire. Un eccesso di stimoli, ad esempio, può agitare il bambino rendendolo più nervoso e quindi meno disposto a riposare. Frequentare luoghi molto caotici, pieni di persone e rumori, in particolare, potrebbe minare la serenità del piccolo impedendogli di rilassarsi e dormire. - Difficoltà con l’alimentazione
Se il bambino non riesce a poppare a sufficienza, oppure soffre di reflusso, coliche, l’addormentamento potrebbe diventare problematico. Inoltre, se il piccolo è molto teso a livello muscolare e non si sente bene con il proprio corpo, potrebbe avere difficoltà a dormire anche di giorno.
Neonato non dorme di giorno: nervosismo e assenza di una routine
- Clima di agitazione e nervosismo
Purtroppo quando un neonato non dorme, la famiglia si ritrova a vivere situazioni di forte stress e affrontare la quotidianità può diventare davvero difficile. Questo però può farci entrare in un vero e proprio circolo vizioso che rischia di accentuare il problema. Se noi genitori siamo nervosi e stiamo provando a far dormire nostro figlio in tutti i modi possibili, il piccolo se ne accorgerà e sarà più agitato. Lo so è normale, non devi assolutamente sentirti in colpa! Cerca piuttosto di interrompere questo circolo. Se hai provato ad addormentarlo ma senza successo, fai qualcos’altro. Prova con una passeggiata, rilassati e vedrai che anche il sonno del tuo piccolo ne beneficerà.
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Infine, se il neonato fa fatica a dormire di giorno, potrebbe dipendere dall’assenza di una routine o dall’impostazione di abitudini sbagliate. A questo proposito, un’ottima strategia può essere quella di inserire una routine pre-nanna, ovvero una serie di azioni che predispongano il piccolo al sonno e che gli facciano capire che è arrivato il momento di riposare.
Neonato non dorme di giorno: a chi rivolgersi
Insomma, come avrai visto, ci sono tante possibili cause che impediscono al tuo piccolo di dormire di giorno. Cerca quindi di prestare attenzione a tutti questi fattori e, se questo non dovesse bastare, allora prova a dare un’occhiata a tutti i miei consigli scaricando questa guida gratuita. Se invece non sai da dove cominciare e desideri semplicemente che il tuo piccolo riposi anche di giorno, iscriviti al mio corso “Piccoli Sogni”. Si tratta di un percorso che ho studiato per i genitori dei neonati nei primi mesi di vita e che potrà aiutarti a stabilire una buona relazione con il sonno sin da subito in modo naturale così da evitare difficoltà in futuro. Comincia subito: sarò felice di aiutarti!